DINO CAMPANA - IL MIGLIORE DEI MONDI IMPOSSIBILI

Soundscape & performance

Due poliedrici artisti per approfondire ed esplorare il mondo oscuro e misterioso dell’enigmatico poeta di Marradi. Mitologia, simbolismo e linguaggio innovativo, sapientemente sottolineati dal soundscape elettronico, con l’intento di riflettere la lotta interiore di Campana e la sua ricerca spirituale: natura, amore, follia, ricerca dell’assoluto. L’immaginario Campaniano, sensuale e rarefatto, è un pianeta inquieto in cui isolamento e solitudine dominano e influenzano la poesia. Sara e Paolo, eredi consapevoli, ne fanno un punto di partenza per una ricerca approfondita, in cui testo e musica si fondono e tendono al coinvolgimento emotivo totale. "Il migliore dei mondi impossibili" è un paradosso tra musica e parole, direttamente ispirato a una visione solo apparentemente alterata della percezione sonora, in realtà perfettamente coerente. Solo cambia la dimensione di cui fa parte. Le parole di Dino Campana si trasformano in colore, emozione, astrazione. Diventano oggetti sonori completamente introiettati, il cui significato trascende la parola e risiede nel suono stesso. Riesce a insinuarsi, subdolo, nell'anima di chi ascolta e nel corpo che assimila i suoni. E' un mondo assolutamente virtuale in cui è l'esperienza sensoriale, fatta di micro densità e impercettibili variazioni, che invita alla estrema introspezione. Cos'è in fondo la pazzia se non una dimensione di ultima lucidità interiore?